Ciao ragazze! Sì avete capito bene, vi chiamo ragazze perchè nonostante nel titolo abbia scritto che mi rivolgo alle cinquantenni, credo che in questa fase dell’età si viva come una seconda giovinezza, e allora quale termine migliore se non “ragazze” per salutarvi?!
Dovete sapere che nel mio lavoro, il target di donna con cui mi trovo più spesso a che fare, è proprio quello nella fascia di età dei 50 anni; nel tempo ho così avuto modo di esaminare, testare e mettere a punto tanti aspetti che riguardano questo genere di cliente, dai bisogni alle piccole angosce estetiche più comuni, fino a dei protocolli di lavoro ad hoc.
L’età perfetta per affidarti all’estetista
Per quanto mi riguarda, credo che le donne di 50 anni siano il prototipo perfetto di cliente di un centro estetico, perchè mentre per quanto riguarda ragazze di 20 o 30 anni c’è ancora la possibilità di “vivere di rendita”, come si suol dire, adesso è invece giunto il momento di chiedere aiuto ai professionisti per integrare quel sostegno che i cosmetici, la buona genetica o lo stile di vita non riescono a fornire completamente.
Come si modifica il corpo a 50 anni?
Superata una certa età, il microcircolo rallenta, la produzione di elastina, collagene e acido ialuronico cala progressivamente, la pelle del viso diventa più sottile e fragile, possono comparire le odiatissime macchie brune, le rughe si fanno più marcate e manca la compattezza dei tessuti.
Anche la produzione di sebo viene ridotta perchè le ghiandole sebacee lavorano più a rallentamento, e così la cute inizia ad essere secca.
L’invecchiamento cutaneo è un processo naturale, fisiologico ed inevitabile, tuttavia in estetica ci sono tante combinazioni da abbinare per poter accompagnare in modo più dolce il tempo che passa.
A volte mi capita di incontrare cinquantenni con un corpo da far invidia alle ventenni; donne con alle spalle 2 o più parti e un passato non facile, ma che si prendono cura della loro bellezza e splendono di luce propria!
Certo, direte voi, basta avere una buona genetica ed il gioco è (quasi) fatto! Invece no, vi assicuro che il vero lavoro per l’estetista coraggiosa inizia quando entra in istituto una donna di cinquant’anni con qualche macchia bruna sul volto, delle zone critiche di accumulo di grasso da eliminare, o il contouring del viso che ha perso compattezza: è proprio in questo caso che l’estetista può mettersi all’opera per far rifiorire una donna!
Amiche, sappiate che a 50 anni non si è meno donne di quando avevate 30 anni: partecipare ad un progetto di rinascita è un gesto di sano egoismo che, modestamente, possiamo concederci.
Il 20 maggio si apriranno le porte di NarcISA ed io sarò pronta ad accogliere a braccia aperte tutte le donne che vogliono continuare a piacersi e sentirsi bene ad ogni età!
Isa.
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