Ciao ragazze! Oggi voglio parlarvi della blefaroplastica non chirurgica, e per farlo mi sono confrontata con alcuni medici, che, ve lo dico fin dal principio, sono discordanti tra loro nel sostenere o bocciare la pratica che vedremo.
Superata una certa età, il contorno occhi diventa un’area del viso particolarmente soggetta ai segni del tempo: rughe e cedimenti sono due aspetti molto critici con cui ogni donna, prima o poi, dovrà trovarsi a combattere. Nell’ambito estetico si può intervenire sotto vari fronti, dall’aiuto più basilare grazie ad una crema contorno occhi adatta, fino agli interventi chirurgici. Per chi non vuole però sottoporsi a trattamenti invasivi, la blefaroplastica non chirurgica potrebbe essere una soluzione da analizzare. Ma come funziona? Ve lo spiego nell’articolo!
Cos’è?
Questa tecnica non prevede l’utilizzo del classico bisturi ma bensì di uno strumento denominato Plexr, simile ad una penna, alla cui estremità è posto un ago che fa in modo di eliminare piccolissime porzioni di cute senza danneggiare i tessuti circostanti. In questo modo è possibile intervenire per correggere una palpebra cadente senza avvertire dolore (o solo in minima parte) e ritrovare nuovamente uno sguardo più giovane e fresco.
Vantaggi
I vantaggi del trattamento possono essere così riassunti:
- No punti di sutura: al contrario della blefaroplastica chirurgica che prevede l’esportazione di tessuto, qui non vi è nessuna incisione ne asportazione;
- Dolore minimo o assente;
- No operazioni invasive;
- Ripresa rapida;
- No cicatrici.
Informandomi ho notato che solo 1 azienda su 6 tra quelle da me contattate, vendeva l’apparecchiatura e il corso di formazione alle estetiste, mentre le rimanenti si rivolgevano esclusivamente a medici estetici. In realtà infatti, si tratta di una pratica prettamente di competenza medica, che non coinvolge l’estetista.
Funziona o no?
Arrivate a questo punto, rispondo alla domanda che tutte vi starete facendo: funziona? Per chiarirlo mi sono confrontata con diversi medici, e devo segnalarvi che è emersa la perplessità della possibile durata dei risultati: alcuni infatti sostengono che non si tratti di un lavoro definitivo ne con benefici a lungo termine, ma di un qualcosa che potrebbe annullarsi anche nel giro di 10 giorni.
Da estetista fatico a prendere una posizione netta, ma se pensate di essere interessate al trattamento, il consiglio che vi do è quello di provare a consultarvi con degli specialisti che effettuano il lavoro, raccogliere informazioni, ed in seguito prendere la vostra decisione.
Un bacio,
Isa.