Ciao ragazze e bentornate in questo nuovo appuntamento con la bellezza sul blog! Quest’oggi voglio parlarvi di epilazione “definitiva”, un argomento su cui spesso mi chiedete di fare chiarezza. E’ un trattamento doloroso? Funziona veramente? Laser a diodo e luce pulsata, che differenze hanno?
Andiamo per gradi ed analizziamo assieme tutto quello che c’è da sapere su questo vasto tema.
Il termine corretto
Innanzitutto va precisato che definire questo trattamento come “definitivo” è sbagliato. Dovete sapere che ognuna di noi ha dei follicoli piliferi, ma solo alcuni producono il pelo; gli altri vengono chiamati “papille dormienti” poichè sono inattivi ma potrebbero comunque risvegliarsi nel corso della vita in seguito a problemi endocrini, assunzione di farmaci o situazioni ormonali alterate come la gravidanza e la menopausa.
Durante il trattamento di epilazione l’estetista lavora quindi sui peli esistenti, ma non è da escludersi che altri potrebbero spuntare per ragioni come quelle appena elencate.
Il ciclo del pelo
Per permettervi di capire meglio l’argomento, vi propongo una semplicissima lezione di anatomia del pelo, il cui ciclo di vita segue 3 precise fasi dalla durata di circa 16-18 mesi:
- Fase anagen: si tratta della fase di crescita del pelo, che si trova saldamente attaccato al bulbo pilifero. L’epilazione con luce pulsata o laser al diodo viene svolta solitamente in questo momento.
- Fase catagen: il pelo formato si avvia verso gli strati più superficiali dell’epidermide.
- Fase telogen: il bulbo cessa la sua attività, presto il pelo cadrà ed inizierà una nuova fase anagen.
Laser o luce pulsata?
La domande è sempre la stessa: quale delle due funziona meglio, e perchè? Per quanto mi riguarda trovo efficaci entrambi i sistemi di trattamento, con la sola differenza che il laser al diodo ha delle tempistiche nettamente inferiori rispetto alla luce pulsata, ed è anche più preciso. Se prima, con la luce pulsata, il tempo di lavoro in cabina era di un’ora, adesso, grazie al laser al diodo, possiamo effettuare una seduta di 15-20 minuti, decisamente più rapida.
In entrambi i casi il dolore è praticamente nullo e l’unica avvertenza da tenere in considerazione riguarda l’utilizzo di alcune tipologie di farmaci fotosensibilizzanti e l’esposizione solare, ma sarà direttamente l’operatrice a fornirvi tutte le direttive in fase di consulenza.
Da estetista e donna non posso che dirvi che l’epilazione permanente è un servizio rivoluzionario per dire finalmente addio ai peli e dimenticarsi una volta per tutte rasoio, ceretta e creme depilatorie, ma sul piatto della bilancia vanno considerati anche i costi, indiscutibilmente importanti.
Se siete interessate al trattamento, vi consiglio di affidarvi ad un centro estetico specializzato e chiedere informazioni sulla dilazione di pagamento, così potrete valutare al meglio il da farsi.
Isa.