Ciao ragazze, oggi sul blog voglio parlarvi del dry brushing, anche conosciuto come spazzolatura a secco. Si tratta di una tecnica molto in voga tra le influencer e molto chiacchierata sul web, quindi ho deciso di darvi il mio punto di vista sul sistema e aiutarvi a fare chiarezza. Funziona o non funziona? A cosa serve? Vediamolo assieme.
Cos’è il dry brushing?
Il dry brushing è una tecnica che consiste nello “spazzolare” a secco (cioè senza acqua) la pelle con una spazzola, allo scopo di levigarla, combattere la cellulite e tonificarla. O almeno questo è quello che si mormora sul web.
In realtà possiamo dire che i benefici legati al dry brushing consistono nella possibilità di stimolare il microcircolo ed eseguire un’esfoliazione per rimuovere le cellule morte presenti sulla cute. Siamo però ben distanti dalla scoperta di una tecnica innovativa per eliminare la cellulite a casa, come qualcuno vuol far credere.
L’operazione va fatta con una spazzola in legno con setole naturali, ed i movimenti devono sempre essere eseguiti dal basso verso l’alto: ad esempio, dalla caviglia si sale fino alla coscia, dal braccio fino alla spalla, e così avanti.
Funziona?
Secondo la mia opinione trovo che sia una soluzione piacevole e da non scartare, ma in istituto penso che debba essere abbinata ad altri trattamenti, per esempio ad un fango, così da avere più efficacia. A casa invece, potete inserirla nei vostri rituali di bellezza per avere una pelle più liscia e morbida.
Quando parliamo invece di situazioni importanti, come nel caso di cellulite in stadio avanzato, perdita di taglie o lassità cutanea, sono dell’idea che nei centri estetici ci siano apparecchiature decisamente più adatte e mirate, come la pressoterapia, la vacuum terapia o il massaggio endodermico, che la vostra estetista di fiducia potrà proporvi dopo un’attenta consulenza.
Spero di esservi stata utile!
Isa.
